Un antico borgo sulla montagna: Il centro storico di Sersale
Nella perimetrazione del centro storico vengono incluse tutte quelle costruzioni realizzate prima della fine dell'Ottocento. Dal punto di vista urbanistico può essere classificato come un tessuto irregolare e stratificato. Viuzze strette e tortuose (le cosiddette “vinelle”) si inerpicano sui fianchi del colle Angaro, aprendosi in piazzole e cortili sui quali si stagliano le facciate severe di antichi palazzi nobiliari.
Sui  percorsi lastricati in pietra granitica si susseguono senza discontinuità una teoria di abitazioni antiche, molte delle quali restaurate e ripristinate. Per chi percorre queste stradine la prospettiva cambia repentinamente inoltre, ancora oggi, è possibile rivivere atmosfere, suoni ed odori di altri tempi.
Il centro storico è situato nella parte alta del paese e tra strade strette, sottopassi (il tipico “fhagu”), slarghi improvvisi, vie lastricate in pietra, accanto ad una architettura sobria ed essenziale, si notano palazzotti signorili con bei portali in pietra.
Poche strade carrabili passano al suo interno , e per la maggior parte, viottoli pedonali e scalinate lambiscono gli edifici che, nel loro silenzio affascinante, accarezzano il visitatore trasportandolo in una dimensione surreale, di quiete emozionante e di sensazioni visive affascinanti.
In Piazza C. Borelli si trova la Chiesa di San Pasquale, chiesa rurale, una volta annessa al convento dei frati Cappuccini; questa chiesetta è stata restaurata dai cittadini di Sersale che ne hanno voluto la facciata in pietra senza intonaco.
Nel centro del paese sorge la Chiesa Madre, dotata di bella facciata neoclassica e portale sormontato da statue; all’interno si possono ammirare l’altare in stucco e scagliola sul quale è posta la statua della Madonna del Carmelo patrona del paese; un’altra statua di piccole dimensioni in marmo e di pregevole fattura, risalente al 1600 è posta all’ingresso della Chiesa.
Adiacente alla Chiesa Madre si trova la Chiesa dell’Immacolata dove si possono ammirare l’altare ligneo policromo e la statua anch’essa lignea dell’Immacolata, opere di scultore ignoto del ‘600.
Nella parte alta del paese tra scalinate pittoresche e salite si trova la Chiesa di Sant’Anna. Di fronte al paese, sul monte Crozze è situata una chiesetta eretta nel 1935 a devozione della Madonna del Carmelo per un violento terremoto e una rovinosa alluvione che si abbatterono su Sersale dall’ 8 al 21 marzo dello stesso anno.
Il Monte Crozze, oltre ad essere luogo sacro, è un ottimo punto panoramico che guarda da Punto Stilo fino a Crotone.

(Notizie tratte dal volume “SERSALE: STORIA DI UNA COMUNITA’ PRESILANA - Ed 2012 – Tipografia Scarpino Edizioni – dello Storico Prof. Michele Scarpino).